La storia

 

Il Convitto Nazionale è intitolato a “Paolo Diacono”, illustre storico cividalese con nobili origini longobarde e cantore delle gesta di quel popolo. L’edificio, eretto verso il 1200 dalle suore di Aquileia ed al tempo monastero di S. Chiara, fu in seguito anche sede di monaci francescani.

Soppresso nel 1792 da Giuseppe II, fu trasformato in scuola per sottufficiali e successivamente adattato ad ospedale militare nel corso delle due guerre mondiali.

Nel 1876 viene istituito il Convitto con il proposito di attirare i giovani italiani delle vicine regioni sotto denominazione austriaca a ricevere un'educazione fondata sui valori del patriottismo; nel 1882 l’Istituto assume la denominazione di “Collegio-Convitto Jacopo Stellini di Cividale”, personaggio del mondo filosofico friulano. Nel 1890 il Convitto per Regio Decreto, diventa “Nazionale” e nel 1991, su proposta del provveditore, viene intitolato a “Paolo Diacono”.

Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, durante la quale l’edificio diventa sede del Commando Militare Alleato, annesso all’Istituto c’era un Ginnasio, una scuola Tecnica per l’Avviamento Commerciale e le Scuole Elementari rivolte però solo per gli “interni”. Nel settembre del 1967 è istituita la scuola Media interna e successivamente nel 1990 l’Istituto si arricchisce del Liceo Scientifico.

Il Convitto, situato sulla sponda sinistra del fiume Natisone, è immerso nel verde, nel cuore del centro storico della città di Cividale del Friuli ed essendo inserito in un ambiente naturale collinare e in un’area ricca di testimonianze storiche, offre numerosi spunti per approfondimenti didattici ed educativi.

Con l’anno scolastico 1999/2000, in conseguenza dei nuovi criteri di dimensionamento degli istituti  scolastici, il Liceo Classico “Paolo Diacono” assieme all’[ex] Istituto Magistrale di S. Pietro al Natisone con i suoi due specifici indirizzi di studio vengono annessi al Convitto.

Si è così formato un polo umanistico di Istituti Statali di Istruzione Secondaria Superiore all’interno dell’istituzione Convitto comprendente il Liceo Scientifico, il Liceo Classico, il Liceo delle Scienze Umane e Linguistico.


Il territorio

E' dal 1876 che la storia del Convitto si intreccia con le vicende di Cividale del Friuli, una piccola realtà nel cuore dell’Europa, intrisa di storia, di tradizioni e di cultura, il luogo in cui tre grandi civiltà europee si sono incontrate: quella latina, quella slava e quella germanica.

Nota come la città ducale dei longobardi, Cividale del Friuli ha conosciuto le ombre millenarie dei Celti, il ricordo di Roma, i sogni bizantini dei Longobardi, le trame oscure del Medioevo, i segni limpidi del Rinascimento. 

In questa terra affascinante si erge il Convitto Nazionale “Paolo Diacono”, un’importante istituzione profondamente integrata e radicata nella sua città, che svolge un’opera di supporto al complesso dell’offerta formativa del territorio.

ll “Paolo Diacono” è oggi il punto di ritrovo di studenti provenienti da tutto il mondo, molti di loro da quelle famiglie friulane che sono emigrate nei 5 continenti.


Il Refettorio abbellito
Grazie alla generosità del Lions Club di Cividale e Manzano, il refettorio principale del CNPD è stato abbellito con delle splendide gigantografie riraenti la storia del CNPD (dal repertorio fotografico recuperato da Claudio Mattaloni).